Dalle ipotesi formulate dall'istituto, più colpite saranno le aree in cui si concentrano le grandi industrie, le città più turistiche, quelle in cui la ripresa è determinata da attività in cui è difficile rispettare le norme di distanziamento: la città metropolitana con la più alta quota di fatturato in questi ambiti è Torino (44,7%), seguita da Firenze (37,6%) e Venezia (35,7%).
L'impatto è più contenuto su alcune città del Sud.
Qui di seguito lo studio completo